La XX Festa dei Lettori a Grottaglie cui hanno partecipato le classi 3ATUR, 4ASC e 4BSSS ha segnato l’avvio del progetto ‘Incontro con l’autore‘, un appuntamento ormai fisso per gli studenti dell’Istituto ‘Don Milani-Pertini’, sviluppato in collaborazione con il Presidio del libro di Grottaglie per promuovere la lettura e la cultura, strumenti fondamentali per la formazione e la crescita dei giovani.
Il tema della rassegna di quest’anno, “Immagina il mondo”, ha invitato gli studenti a riflettere sul potere della creatività e dell’immaginazione. Durante l’incontro, dedicato alla “letteratura pugliese”, gli studenti hanno avuto l’opportunità di dialogare con lo scrittore Giuse Alemanno, autore della “Trilogia dei Sarmenta” i tre romanzi, Mattanza, Come Belve Feroci e Nero Finale (pubblicati dalla torinese Las Vegas Edizioni) che vedono protagonisti i terribili cugini Sarmenta in cerca di giustizia e vendetta.
I tre romanzi sono il racconto di una famiglia criminale impegnata in una vendetta che tra la Val Canonica e la Calabria, passando per la Puglia, dura quasi novecento pagine tra colpi di scena e un crescendo di emozioni e violenza.
L’incontro prevedeva la lettura di alcuni brani tratti dai libri da parte del Prof. Armando Donatelli. Il primo estratto da “Come Belve feroci” descriveva minuziosamente il contenuto di un frigorifero ed servito a spiegare lo stile di scrittura dell’autore, l’attenzione al dettaglio, che caratterizza tutti i sui libri. Giuse Alemanno ha risposto a domande sul suo genere letterario, sui “Sarmenta” e sul legame delle sue storie con la “Messapia” o Salento, definita come “la Puglia più profonda”.
Successivamente, sono stati letti brani da “Mattanza”, con domande sull’ambientazione al Nord Italia e sulle tematiche affrontate nel libro, come il contrasto tra il Sud e il Nord industriale che ha dato modo all’autore di parlare del cancro sociale che attraversa l’intero Paese.
Nella parte finale, sono stati letti estratti da “Nero Finale”, con domande sul legame tra le esperienze della “Puglia profonda” e il Nord del capitalismo sfrenato, e sul ruolo della sanità come grande affare delle mafie. Alemanno ha risposto anche a riflessioni sulla corruzione dell’anima, esplorando i presupposti etici, religiosi e culturali che possono portare alla decadenza morale.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di crescita culturale e personale per gli studenti, che hanno potuto confrontarsi direttamente con un autore di rilievo e approfondire temi legati alla letteratura e alla cultura pugliese. La partecipazione e l’interesse dimostrato dalle studentesse e dagli studenti hanno reso l’incontro particolarmente significativo.
La “XX^ Festa dei Lettori 2024” proseguirà con ulteriori eventi, tra cui l’incontro conclusivo previsto per il 14 o 15 ottobre, dove autori, critici letterari, editori e studenti si confronteranno sui temi emersi durante gli incontri precedenti.
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